Raffaello ritrattista

La mostra dedicata a Raffaello ritrattista, attraverso 14 riproduzioni, ci permette di apprezzare l’incredibile capacità dell’artista di catturare non solo le sembianze fisiche, ma anche la profondità psicologica dei suoi soggetti. Il ritratto di Leone X tra i cardinali Lorenzo de’ Rossi e Giulio de’ Medici è un esempio magistrale di verità fisionomica e introspezione psicologica; la bibbia miniata aperta e la lente nella mano del papa umanista suggeriscono la sua erudizione e curiosità intellettuale. Raffaello ritrae anche figure di spicco come Fedra Inghirami, Prefetto della Biblioteca Apostolica, e il suo amico Baldassarre Castiglione, umanista e autore del “Cortegiano”. Il maestro urbinate non ha ritratto solo figure maschili ma anche personaggi femminili, come il suo grande amore, Margherita, conosciuta come La Fornarina. Raffaello la immortala nell’omonimo dipinto e nella Velata.